Yoga in due: Guida alle posizioni in coppia (Parte 2)
Manuale illustrato dei principali Asana di equilibrio in piedi e con estensione indietro
Bentornato sul Blog di Yoga Planet!
Proseguiamo il nostro viaggio nel mondo dello Yoga in due per scoprire i principali Asana da eseguire in coppia.
Se ti sei perso la prima parte della Guida allo Yoga in coppia ti rimando alla lettura dell’articolo introduttivo. Al suo interno potrai conoscere tutti i benefici della pratica Yoga in due e cominciare a prendere confidenza con le principali posizioni Yoga di Base e le posizioni Yoga in Piedi.
Oggi analizzeremo invece quelli che sono i maggiori Asana di Equilibrio in Piedi e gli Asana con Estensione Indietro da sperimentare in coppia.
Nel frattempo, se vuoi conoscere più da vicino ogni singola postura e i suoi benefici, ti suggerisco di consultare il nostro pratico Manuale delle Posizioni Yoga.
Come di consueto, a corredo della nostra Guida Yoga in due, non mancheranno immagini illustrative e un video tutorial per mettere in pratica quanto detto…
Buon divertimento!
Perché fare Yoga in due?
Perché parlare ancora di Yoga in due?
Semplice, perché molto spesso condividere la pratica con qualcuno consente di moltiplicare i benefici dello Yoga!
Come spiegato nella prima parte della Guida sullo Yoga a coppie, questo tipo di lavoro può offrire grandissimi vantaggi.
Infatti, scegliere di sperimentare le posizioni Yoga insieme al proprio partner o ad un amico/a, ci permette di aumentare la fiducia in noi stessi e nell’altro.
Ma ci offre anche l’opportunità di metterci in gioco e provare a superare quelli che potremmo considerare dei “limiti” personali.
Nel caso in cui tu sia già un Insegnante, le posizioni Yoga in due, sono davvero perfette se desideri assistere al meglio i tuoi allievi.
In particolare, potresti affiancarli fisicamente (ed emotivamente) per cercare di migliorare i loro allineamenti e motivarli nella pratica. Inoltre, potresti proporre attività di Yoga a coppie per rendere le tue lezioni ancor più interessanti e contribuire a creare un senso di maggior unità e coesione fra gli studenti.
Yoga in due: le posizioni da fare in coppia
Le posizioni Yoga da fare in due sono tante e tutte estremamente divertenti!
In poche parole rappresentano delle varianti dei classici Asana, studiate appositamente per poter essere eseguite in modo che, ciascuno dei praticanti, sia il supporto dell’altro.
Non a caso si tratta di esercizi Yoga in coppia che spesso proponiamo durante i nostri Corsi di Formazione in tutta Italia, sia nella formula in presenza che Online.
Oltretutto, se desideri sperimentare gli straordinari benefici di questa pratica, abbiamo ideato uno specifico Corso di Yoga a coppie che potrai frequentare dove e quando vuoi!
Come avrai capito, all’interno della nostra Guida Yoga in due, abbiamo scelto di selezionare le principali posizioni e suddividerle in base alle diverse famiglie di Asana:
- Posizioni Yoga di Base (illustrate all’interno della prima parte della Guida)
- Posizioni Yoga in Piedi (vedi la prima parte della Guida)
- Posizioni Yoga di Equilibrio in Piedi (che analizzeremo in questo articolo)
- Posizioni Yoga con Estensione Indietro (che scopriremo tra poco)
- Posizioni Yoga di Inversione (o Capovolte)
- Posizioni Yoga di Forza
- Posizioni Yoga con Flessione in Avanti (dette anche Chiusure o Piegamenti)
- Posizioni Yoga in Torsione
- Posizioni Yoga da Meditazione e Rilassamento
Ma proseguiamo subito il nostro viaggio nel magico mondo dello Yoga in due esplorando quelli che sono i maggiori Asana di equilibrio in piedi…
Yoga in due: POSIZIONI DI EQUILIBRIO IN PIEDI
Anche nello Yoga in due gli Asana di equilibrio in piedi rappresentano la nostra capacità di dare il benvenuto al momento presente, senza cercare di modificare in nessun modo ciò che accade.
In questo senso, un equilibrio mentale corrisponde ad un equilibrio fisico: una mente in pace, perfettamente allineata al momento presente, si rifletterà in un equilibrio del corpo.
Nello Yoga in coppia tali posizioni assumono un ruolo ancor più importante poiché, dalla nostra concentrazione e capacità di equilibrio, possono dipendere quelle del nostro compagno e viceversa. Anche perché ci si offre un sostegno reciproco.
Dunque nello Yoga in due è più che mai fondamentale restare presenti nel “qui e ora”.
E, al tempo stesso, fidarsi e affidarsi all’altro, in un’unione quasi simbiotica tra corpo, mente e spirito.
Infine, non dimenticare che, respiro e sguardo, giocano un ruolo fondamentale nel riuscire a mantenere la posizione e l’intesa all’interno della coppia!
Vrksasana
La Posizione Yoga dell’Albero
Vrksasana, ovvero la posizione dell’Albero, è la postura Yoga di equilibrio in piedi per eccellenza. Probabilmente la più conosciuta e praticata.
Nello Yoga in due questo Asana può essere eseguito in modi diversi.
In ogni caso, radicare il piede d’appoggio a terra e aprire l’anca opposta, ci aiuterà a stimolare l’energia di Muladhara e Svadhisthana Chakra.
In più, l’elevazione del corpo proteso verso l’alto e la concentrazione necessaria a mantenere la posa, ci offrono l’occasione di lavorare in maniera significativa anche con Ajna Chakra.
Ma ecco due modi differenti per eseguire Vrksasana in coppia:
- Posizionati sul tappetino accanto al tuo compagno/a o allievo.
Fate in modo di avere un’anca a contatto, radicate bene a terra la gamba interna e cingetevi rispettivamente il fianco opposto. Poi flettete entrambi la gamba esterna in modo da portare il tallone a contatto con l’interno coscia, il più possibile vicino al perineo. A questo punto unite i palmi delle mani esterne in Anjali Mudra (come illustrato nell’immagine sopra).
Attivate i muscoli dell’addome per stabilizzare la posizione e mantenete l’Asana per quanto possibile. Infine, ripetete dall’altro lato.
Se preferite, potete sperimentare la variante di questa posizione portando a contatto anche le piante dei piedi della gamba esterna (anziché portarle all’interno della coscia).
- Un altro modo per sperimentare la posizione Yoga dell’Albero in due prevede che vi posizionate vicini, ma senza sfiorarvi con i fianchi.
Come nella versione precedente, radicate al suolo la gamba interna e portate la pianta del piede esterno all’interno della coscia. Una volta trovata la stabilità, sollevate verso il cielo il braccio interno ed estendete quello esterno sulla linea delle spalle. Se possibile intrecciate i palmi delle mani verso l’altro (vedi l’immagine qui sotto).
Natarajasana
La Posizione Yoga del Signore della Danza
Un’altra splendida posizione di equilibrio in piedi da eseguire con lo Yoga in due è Natarajasana.
Questo Asana può essere tradotto sia come il “Signore della Danza” che come il “Re Danzatore”.
Non a caso si tratta di una posizione Yoga estremamente coreografica ed elegante, specie se eseguita in coppia.
A livello sottile, come buona parte delle pose appartenenti a questa famiglia, anche Natarajasana lavora intensamente su Muladhara e Svadhisthana Chakra.
Inoltre, la significativa espansione del petto mantenuta in equilibrio, consente anche di aprirci al mondo con tutto l’amore e la gioia di Anahata, il Chakra del Cuore.
Ma come si esegue Natarajasana nello Yoga in due?
- Per cominciare posizionati di fronte al tuo partner. Partite entrambi da Tadasana, la posizione della Montagna. Radicate i piedi a terra ed estendete la schiena verso l’alto.
- A questo punto trovate l’equilibrio ciascuno sulla stessa gamba e, all’inspiro, flettete l’altra in modo da portare il tallone il più possibile vicino al gluteo. Contemporaneamente afferrate la caviglia (o il collo del piede) con la mano corrispondente e sollevate il braccio opposto oltre la testa.
- Espirando, immaginate di portare il busto parallelo a terra e provate ad allontanare il tallone dal gluteo, in modo da favorire l’apertura della spalla e del torace.
- Ora affrettatevi le mani sollevate verso il cielo e mantenete la posizione per qualche respiro.
- Infine, come per ogni posizione asimmetrica, ripetete l’Asana anche dall’altro lato.
Ardha Chandrasana
La Posizione Yoga della Mezza Luna
Ardha Chandrasana è una posizione di equilibrio importante per il rinforzo di caviglie, muscoli delle gambe e glutei.
In particolare, se eseguita correttamente con lo Yoga in due, aiuta a migliorare la mobilità dell’articolazione dell’anca e a distendere la colonna vertebrale.
Sul piano energetico consente alla coppia di sprigionare principalmente le qualità della Terra che albergano in Muladhara, così come quelle dell’Acqua che animano Svadhisthana Chakra.
Infatti, praticare la Mezza Luna in due, richiede una buona dose di solidità e al tempo stesso invita i partner a fidarsi l’uno dell’altro lasciando andare ciò che non siamo in grado di controllare…
Ed eccoti alcuni modi per sperimentare Ardha Chandrasana nello Yoga a due:
- Se sei un Insegnante Yoga e desideri aiutare il tuo allievo o partner ad eseguire correttamente la Mezza Luna ti suggerisco di affiancarti a lui con molta delicatezza.
Avvicinati da dietro in modo da appoggiare la tua gamba al suo gluteo mentre si trova già nella posizione.
Da qui, con un tocco leggero ed estremamente controllato, potrai invitarlo ad aprire meglio il bacino ruotandolo verso l’altro. Puoi anche afferrare gentilmente il suo polso e la caviglia in alto, così da sorreggerlo nell’Asana. Infine, con movimenti lenti e precisi, prova ad allontanarti per consentirgli di trovare la sua stabilità. - Un altro modo per lavorare in due, ma in maniera simmetrica, con Ardha Chandrasana, prevede che entrambi eseguiate la posizione in modo speculare.
In questo caso affiancatevi portando avanti il piede opposto, cioè quello interno.
Dandovi uno slancio sfiorate terra con la mano interna e sollevate la gamba esterna, avendo cura di tenerla ben distesa e di aprire il bacino. Il piede in aria è a martello.
Poi estendete il braccio esterno verso l’alto e provate a intrecciare le dita delle mani (come indicato nella foto sopra). Così potrete percepire concretamente il sostegno dell’altro.
Infine, ricordate di eseguire l’Asana in coppia anche dall’altro lato.
Utthita Hasta Padangustasana
La Posizione Yoga della Mano estesa all’Alluce
Utthita Hasta Padangustasana è una posa di equilibrio tutt’altro che semplice.
Infatti richiede una buona capacità di “centratura”, sia fisica che mentale.
Ma è fondamentale anche lavorare sull’allungamento della catena posteriore per consentire una completa estensione della gamba in modo da mantenere la schiena ben eretta durante tutta l’esecuzione dell’Asana. E, ovviamente, per poterne assaporarne ogni beneficio.
Come nella pratica individuale, anche nello Yoga in due, la posizione della mano all’alluce agisce prevalentemente sull’energia di Muladhara e Svadhisthana Chakra.
Se eseguita in coppia può avere due funzioni diverse: aiutare il proprio allievo o compagno ad entrare gradualmente nella postura (come mostrato nella foto sopra), oppure supportarsi reciprocamente in un lavoro sinergico e di mutuo sostegno.
Ecco come eseguire questa posizione Yoga in due, a seconda della nostra intenzione:
- Se il tuo scopo è quello di aiutare il partner (o allievo) a lavorare sull’equilibrio e sull’allungamento della catena posteriore, ti consiglio di avvalerti del supporto di una parete.
Il praticante che esegue Utthita Hasta Padangustasana si porterà quindi con la schiena al muro mentre l’altro si accovaccia di fronte a lui e fungerà da “sostegno”. A questo punto il primo può portare una caviglia sulla spalla del compagno cercando di mantenere la gamba tesa. Compito di chi è a terra sarà quello di estendere molto gradualmente le ginocchia in modo da sollevare la gamba del compagno durante la sua fase di espiro (vedi la foto sopra). - Per praticare Utthita Hasta Padangustasana in coppia in modo simultaneo, posizionatevi uno davanti all’altro e portate la stessa caviglia sulla spalla del compagno di fronte a voi.
Per farlo è necessario che, uno alla volta, flettiate un poco la gamba a terra per agevolare l’azione del compagno nell’appoggiare la caviglia sulla spalla.
A questo punto afferratevi le braccia con una presa doppia per garantirvi maggior stabilità (come mostrato nell’immagine qui sotto). Respirate insieme per qualche istante.
Poi ripetete l’esercizio dall’altra parte.
Yoga in due: POSIZIONI CON ESTENSIONE INDIETRO
Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta dello Yoga in due parlando degli Asana con estensione indietro.
Queste posizioni sono chiamate anche aperture o inarcamenti. Mentre, in inglese, sono conosciute come “backbend”.
In qualunque caso, ci consentono di estendere tutta la parte anteriore del corpo, rafforzando invece quella posteriore e donando maggiore flessibilità alla schiena.
La cosa davvero interessante è che, questi Asana, simboleggiano l’apertura al mondo circostante nella gioia della condivisione.
Non a caso ci consentono di lavorare soprattutto con Anahata, il Chakra del Cuore.
Ma, come saprai, aprirci con Amore verso l’altro può renderci vulnerabili e le probabilità di essere feriti aumentano.
Eppure questa è proprio la moneta di scambio fondamentale per una reale comprensione…
Pertanto, praticare queste posizioni Yoga in coppia, ha un significato ancor più intimo e profondo.
Provare (con lo Yoga in due) per credere…
Salamba Bhujangasana
La Posizione Yoga del Cobra con Sostegno o della Sfinge
Iniziamo la nostra carrellata sulle estensioni indietro partendo dalla posizione della Sfinge o del Cobra con Sostegno, in Sanscrito Salamba Bhujangasana.
Se eseguita correttamente, questa (apparentemente) semplice posizione di apertura, ci consente di estendere tutta la colonna, compreso il tratto cervicale e lombare.
Con lo Yoga in due possiamo lavorare per perfezionare i nostri allineamenti e intensificare gli effetti di questo Asana.
In particolare, ti propongo un modo di lavorare a coppie per aiutare i tuoi allievi o il tuo compagno a percepire meglio l’apertura del torace.
Ecco come fare Salamba Bhujangasana grazie allo Yoga in due:
- Chiedi al tuo allievo o partner di assumere il classico Asana della Sfinge, la posizione prona con gli avambracci radicati al tappetino e i gomiti sotto le spalle. Mettiti seduto davanti a lui.
- Prendi una cinghia Yoga e falla passare sulle sue scapole in modo che i due capi fuoriescano dai cavi ascellari.
- Afferra le estremità della cintura, così che tu possa estendere le braccia, e posiziona le piante dei piedi all’altezza delle sue spalle. Attenzione a non sollecitare eccessivamente l’articolazione scapolo-omerale del tuo compagno con i talloni; piuttosto posiziona gli avampiedi!
- Durante la fase di inspiro del partner (o allievo) effettua una leggera pressione con i piedi e traziona la cinghia verso di te, in modo da favorire l’apertura del suo petto.
- Abbi cura di spingere con i piedi e tirare la cintura con una forza uniforme ed estremamente controllata. L’effetto che vogliamo sortire è distensivo e piacevole.
Ricorda che, soprattutto nello Yoga in due, a guidarci è sempre il principio di Ahimsa, uno degli Yama enunciati da Patanjali nei suoi Yoga Sutra.
Dhanurasana
La Posizione Yoga dell’Arco
Parliamo ora di Dhanurasana. Anche questo termine deriva dalla lingua sanscrita e significa posizione Yoga dell’Arco.
Di fatto si tratta di una estensione indietro in grado di effettuare uno splendido massaggio agli organi interni. Un vero e proprio toccasana per i nervi spinali che migliora notevolmente l’apertura del torace e la mobilità del diaframma.
Tuttavia, non tutti sono in grado di eseguirla correttamente la primo colpo…
Di conseguenza lo Yoga in due ci può venire in grande aiuto!
Infatti, sperimentare in coppia questo esercizio Yoga, può agevolare moltissimo i tuoi allievi o il tuo partner.
Inoltre, Dhanurasana stimola principalmente le energie dei Chakra Manipura e Anahata.
Ma come fare posizione Yoga dell’Arco in due?
- Chiedi al tuo allievo o compagno di portarsi a terra in posizione prona e di flettere le gambe a 90 gradi mantenendo i piedi a martello.
- A questo punto siediti con i glutei sui suoi talloni. Per non gravare sulle articolazioni delle ginocchia, verifica che le sue tibie siano perfettamente perpendicolari al tappetino.
- Ora afferra saldamente i suoi polsi con una presa doppia e, all’inspiro, chiedi al partner di ruotare le spalle indietro e salire lentamente con il busto.
- Nel frattempo traziona le sue braccia indietro così da aiutarlo nella salita.
In questo modo contribuirai ad estendere la sua colonna vertebrale, ad aprire meglio le spalle e il torace. - Nel caso in cui, chi esegue Dhanurasana, abbia una già una buona apertura del petto, cammina lentamente con le mani fino ad afferrare la parte anteriore delle sue spalle per garantirgli maggiore stabilità nella posizione.
- Dopo qualche respiro accompagna lentamente il praticante con la fronte a terra.
Salabhasana
La Posizione Yoga della Locusta
Salabhasana, dal Sanscrito Posizione Yoga della Locusta, è un Asana attivante ed energizzante.
Ottimo in caso di stress, come ogni estensione indietro, funge persino da potente antidepressivo naturale.
Anche e soprattutto se praticata nella sua variante Yoga in due, questa posizione è in grado di sprigionare le energie di Manipura e Anahata Chakra.
Oggi ti propongo una versione della classica posa da eseguire in coppia.
Così facendo potrai agevolare il tuo compagno (o i tuoi allievi) nel raggiungere e mantenere la necessaria apertura delle spalle e del petto indispensabili per Salabhasana.
Ecco qui come sperimentare una variante di Salabhasana per aiutare il tuo compagno/a grazie allo Yoga in due:
- Invita il tuo compagno o allievo a posizionarsi con il ventre a terra. Anche il collo dei piedi è al tappeto.
- Poi accovacciati in equilibrio sugli avampiedi con le ginocchia posizionate nella piega sotto i suoi glutei. Evita di creare una fastidiosa pressione sui muscoli posteriori della coscia.
- A questo punto afferra i polsi o gli avambracci del tuo compagno in presa doppia (la distanza della presa dipenderà dalla sua capacità di estensione della colonna) e trazionali delicatamente verso di te.
- Il movimento, come ogni inarcamento, avviene nella fase di inspiro. Le tue ginocchia sotto ai glutei aiuteranno il tuo compagno o allievo a mantenere il pube a terra, aspetto fondamentale per la corretta esecuzione di Salabhasana.
- Se possibile afferra lentamente la parte anteriore delle spalle per aiutare il praticante a intensificare la propria apertura del torace.
- Mantieni per qualche respiro. Poi accompagna gradualmente il compagno nella posizione prona di partenza.
Matsyasana
La Posizione Yoga del Pesce
Un’altra interessante posizione Yoga in due è Matsyasana, cioè la posa del Pesce.
Si tratta di un Asana che, nella sua versione completa, richiede sia una buona apertura del torace, che una discreta forza nell’addome e nei muscoli flessori delle anche (come, ad esempio lo psoas).
Sul piano sottile stimola principalmente Manipura, Anahata e Vishuddha Chakra.
Per praticare in coppia Matsyasana esistono diverse opzioni.
Oggi ti propongo un modo per eseguirla insieme al tuo partner puntando tutto sul gioco di sguardi.
Come saprai lo sguardo è un aspetto fondamentale nella pratica Yoga (in Sanscrito viene definito Drishti).
E lo è ancor di più nello Yoga in due in cui la complicità della coppia è elemento imprescindibile per poter progredire insieme nella pratica!
Ma come fare la posizione Yoga del Pesce in coppia?
- Una variante semplificata prevede che entrambi vi sediate a terra assumendo Padmasana, la posizione Yoga del Loto, rivolti in direzione opposta.
Se siete alle prime armi, avete problemi alle anche o alle ginocchia, potete sostituire il Loto con la classica posizione a gambe incrociate. In questa fase è fondamentale prendere le “giuste distanze” in modo da consentirvi di portare il tronco verso il pavimento senza toccarvi. - Dopodiché posizionate gli avambracci a terra ed estendete il tratto cervicale.
- All’inspiro inarcate la colonna e portate la sommità del capo al tappetino.
- Mantenete l’apertura del petto e cercate lo sguardo del vostro partner.
- Per uscire dalla posizione scivolate lentamente con la nuca fino a raddrizzare completamente il collo e solo dopo risalite con il busto.
Ustrasana
La Posizione Yoga del Cammello
Con lo Yoga in due possiamo sperimentare anche Ustrasana, conosciuta come posizione del Cammello.
Anche in questo caso stiamo parlando di un’estensione indietro estremamente energizzante che agisce prevalentemente sui vortici energetici di Anahata e Vishuddha Chakra.
Inoltre, tra i tanti benefici di Ustrasana, ti ricordo che contribuisce sicuramente a rinforzare i muscoli dorsali e a distendere la parte anteriore del corpo.
Per sperimentare questo Asana in coppia ti propongo due interessanti alternative.
Ecco come fare:
- Un primo metodo prevede che entrambi i partner eseguano la posizione completa del Cammello.
In questo caso è necessario inginocchiarsi in direzione opposta e portare le tibie a terra con i femori perpendicolari al suolo. A questo punto spingete con il pube in avanti e, all’inspiro, estendete le braccia oltre la testa fino ad afferrarvi reciprocamente le mani (come mostrato nella foto sopra).
Mantenete la posizione per quanto possibile.
- Un’altra variante, più complessa, della posizione Yoga di Ustrasana in due comporta il fatto che uno assuma la classica posizione del Cammello mentre l’altro esegua una sorta di preparazione ad Adho Mukha Vrksasana (la verticale sulle mani o posizione dell’Albero Capovolto).
In questa “figura” uno dei due partner fungerà da “base” eseguendo Ustrasana; l’altro porterà le mani a terra e un piede al petto del compagno che rappresenterà un sostegno per costruire la forza e l’equilibrio necessari a raggiungere l’inversione completa (proprio come indicato nella foto qui sotto).
Urdhva Mukha Svanasana
La Posizione Yoga del Cane a faccia in sù
Urdhva Mukha Svanasana è uno degli immancabili inarcamenti in qualunque pratica Yoga.
In particolare nello Hatha Yoga e nel Vinyasa, ma anche in qualsiasi variante del Saluto al Sole.
Si tratta di una posizione davvero efficace per correggere la postura e migliorare il portamento.
Molto utile per eliminare la rigidità della schiena e potenziarne il tono muscolare attenuando dolori lombari e sciatalgia.
Anche nello Yoga in due ci consente di nutrire le energie di Manipura, Anahata e Vishuddha Chakra.
Ma come eseguire questa posizione Yoga in coppia?
Anche in questo caso ci sono diverse opzioni tutte estremamente valide.
Tuttavia, quella che ti propongo oggi è particolarmente coreografica, oserei dire ispirata allo stile dell’Acro Yoga.
- Per cominciare uno dei due partner deve assumere il classico Asana del Cane a faccia in sù (leggi l’articolo dedicato ad Urdhva Mukha Svanasana per capire come fare).
- L’altro si porta nella stessa posizione ma con le mani appoggiate vicino ai piedi del compagno e con il collo dei piedi in equilibrio sulle sue spalle.
- In pratica si esegue entrambi la stessa posizione con la differenza che uno rappresenterà il sostegno dell’altro.
- Mantenete l’Asana per qualche respiro poi, se possibile, invertire i ruoli.
Urdhva Dhanurasana
La Posizione Yoga dell’Arco verso l’alto o del Ponte
Una splendida posizione da sperimentare con lo Yoga in due è sicuramente Urdhva Dhanurasana, la posizione dell’Arco verso l’alto o del Ponte.
Si tratta di un’apertura piuttosto intensa che, soprattutto nella fase iniziale, richiede un buona dose di pazienza e accettazione. Non solo aiuta a rendere il corpo fisico più forte e flessibile, ma ci consente di sperimentare un grande senso di espansione…
Se vuoi saperne di più, ti invito a leggere l’articolo dedicato a Urdhva Dhanurasana.
Qui potrai scoprire nel dettaglio i suoi benefici, eventuali controindicazioni, le diverse varianti e i Chakra sui quali lavora.
L’Arco verso l’alto può essere eseguito nello Yoga a due con una doppia valenza: per aiutare il nostro compagno o allievo a raggiungere l’Asana con maggior facilità e consapevolezza; o per vivere insieme il viaggio alla scoperta del Ponte e, magari, aiutarci a superare i nostri limiti.
A te la scelta…
Ecco i due modi per eseguire Urdhva Dhanurasana durante una sessione di Yoga in due:
- Nel primo caso uno dei due praticanti sarà il “sostegno” dell’altro.
Invita quindi il tuo compagno o allievo a sistemarsi con la schiena a terra assumendo i classici allineamenti di Urdhva Dhanurasana mentre ti posizioni con i piedi accanto alle sue orecchie.
Chiedigli di afferrare saldamente le tue caviglie.
Poi abbraccia le sue scapole così che, all’inspiro, potrai agevolare il suo ingresso nella posizione e favorire una corretta apertura del torace (vedi la foto illustrativa sopra). - Un modo diverso per praticare in coppia la posizione prevede che entrambi i partner la eseguono contemporaneamente. In questo caso posizionatevi a terra con i piedi vicini.
All’inspiro entrate in Urdhva Dhanurasana sollevando il bacino e facendo pressione con mani e piedi al tappeto. Infine, sollevate la gamba in maniera speculare e portate i piedi a contatto fra loro (come mostrato nella foto qui sotto).
Yoga in due: video tutorial
Per sperimentare il fascino dello Yoga in due ti lascio anche un interessante video tutorial.
Di seguito troverai una lezione di 30 minuti gratuita guidata da Igor Cerfolli, Fondatore e Direttore Didattico di Yoga Planet, insieme a Elisa Marzola.
In questo modo potrai comprendere meglio molte delle posizioni Yoga a coppie che abbiamo visto fin qui…
Buona pratica!
Se la lezione Yoga in due ti è piaciuta, non dimenticare di iscriverti al nostro Canale YouTube!
All’interno troverai oltre cento pratiche Yoga complete e diversi contenuti dedicati al Pranayama e alla Meditazione.
Inoltre, se vuoi conoscere più da vicino la nostra Scuola, consulta i video dedicati alle presentazioni di tutti i Corsi di Formazione Yoga.
Conclusioni
Siamo giunti al termine di questa Seconda parte della nostra Guida sullo Yoga in due.
Spero di averti fornito qualche spunto interessante per la tua pratica di coppia o per la tua attività di Insegnante.
Se ti sei perso la prima parte della Guida allo Yoga in coppia… prova a darci un’occhiata ora!
Vuoi approfondire l’argomento?
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In più, se lo Yoga in due è la tua passione e ami intraprendere nuove sfide, non lasciarti sfuggire il nostro Corso Insegnanti Acro Yoga!
Ti aspetto molto presto qui sul Blog di Yoga Planet con la Terza parte della Guida dedicata allo Yoga in due!
Grazie per il tempo che ci hai dedicato 🙏🏻
Francesca Nera