Yin Yoga: cos’è e come si pratica
Ciao e bentornato sul Blog di Yoga Planet! Oggi inauguriamo il nuovo anno parlando di Yin Yoga. Diamo quindi il benvenuto al 2024 nel segno della quiete e della lentezza. Elementi davvero imprescindibili per una vita vissuta pienamente! E molto utili per celebrare al meglio questi mesi invernali ❄️
Del resto devi sapere che, tra i vari Stili di Yoga, la pratica Yin è probabilmente una delle più diffuse e apprezzate per i suoi straordinari benefici. Si tratta di una disciplina nata dal connubio tra lo Yoga classico e la Medicina Tradizionale Cinese.
Quindi, se sei alla ricerca di un modo per esplorare la tua calma interiore, eliminare lo stress e godere di un totale relax, sei nel posto giusto!
In questo articolo scopriamo insieme cos’è esattamente lo Yin Yoga, quali sono le sue origini e i vantaggi di integrare questa disciplina nella tua pratica e in quella dei tuoi allievi.
Sei pronto ad esplorare la magia del “vuoto”?
Buona lettura 🙏🏻
Cos’è lo Yin Yoga?
Lo Yin Yoga è uno Stile di Yoga lento e rilassante che si concentra sul tessuto connettivo del corpo, come legamenti, tendini e fasce. In questa disciplina gli Asana vengono mantenuti per un periodo di tempo più lungo rispetto al solito, in genere da 2 a 5 minuti.
A differenza degli stili più Yang e dinamici incentrati sulla stimolazione muscolare (come il Vinyasa, l’Iyengar e l’Ashtanga) questa tipologia di Yoga ha come fulcro del suo lavoro proprio i tessuti connettivi. Infatti lo Yin Yoga mira a sollecitare ed equilibrare il libero fluire del Prana (o meglio, del Qi) fra i Chakra, per sanare i Meridiani e gli organi, calmando al contempo gli stati d’animo e regalando uno stato di Benessere generale.
Inoltre lo Yin Yoga si ispira al concetto taoista di Yin e Yang, ovvero l’equilibrio tra le forze opposte della Natura:
- Tutto quello che è chiaro, mobile, caldo, flessibile, morbido ed attivo è di natura Yang.
- Ciò che è scuro, quieto, freddo, rigido, duro e passivo è considerato invece Yin.
Pertanto la pratica di Yin Yoga si focalizza sull’auto osservazione e l’ascolto. Quando si assume una posizione, seguendo l’allineamento posturale naturale, si lasciano andare tutte le distrazioni e si porta l’attenzione in modo particolare nel momento presente, senza alcun giudizio. Così si sviluppa la capacità di sentire il movimento nel non-movimento, di percepire le sensazioni del corpo o le emozioni che emergono, nonché di entrare in contatto profondo con il respiro, con la mente e con il cuore.
Yin Yoga: origini e storia
Le origini dello Yin Yoga possono essere fatte risalire all’antica pratica dello Yoga, che ha le sue radici in India circa 5.000 anni fa. Del resto, negli stessi Yoga Sutra di Patanjali, lo Yoga era descritto come una disciplina psichica e spirituale che aveva come fine ultimo la liberazione. In tale contesto gli Asana erano comunque un aspetto “minore” della pratica, tanto che vengono menzionati solo marginalmente come posizioni “stabili e confortevoli”. E queste sono proprio qualità di tipo Yin.
Nel corso dei secoli, lo Yoga si è poi sviluppato in diverse tradizioni e stili. Uno di questi è proprio lo Yin Yoga che combina gli insegnamenti dello Yoga con quelli del taoismo, filosofia cinese che pone l’accento sull’equilibrio tra Yin e Yang.
Tuttavia lo Yin Yoga è divenuto celebre a partire dagli anni ’70 grazie a Paul Grilley. Infatti egli assistette in televisione ad una gara di Paulie Zink, un campione di arti marziali e insegnante di Yoga taoista dalla flessibilità impressionante. Pertanto decise di contattarlo poiché comprese che queste capacità eccezionali derivavano da un nuovo metodo che combinava gli Asana dello Yoga taoista con le sue conoscenze di anatomia e Medicina Tradizionale Cinese. Dopotutto si trattava di uno stile specifico che Zink chiamò “Yin Yoga“.
In seguito Paul Grilley contribuì a sviluppare ulteriormente lo Yin Yoga, scrivendo diversi libri e fondando la Yin Yoga International, un’organizzazione che promuove la pratica di questo stile. Oggi lo Yin Yoga è uno stile popolare in tutto il mondo. È apprezzato per la sua capacità di promuovere la flessibilità, la forza e l’equilibrio, nonché per i suoi benefici per la salute mentale e fisica.
Come si pratica lo Yin Yoga?
Come anticipato lo Yin Yoga si pratica senza caricare attivamente la muscolatura.
Di conseguenza gli esercizi vengono svolti passivamente assumendo i vari Asana fino a dove le caratteristiche anatomiche di ciascuno lo consentono. Del resto è fondamentale concedere al proprio corpo il tempo necessario per raggiungere una determinata posizione.
Infatti, come ben illustrato nel manuale Yoga Planet dedicato agli allineamenti del Corso per Insegnanti Yin Yoga:
«Noi non usiamo il corpo per entrare in una posizione, noi usiamo la posizione per poter entrare profondamente nel corpo».
Nell’eseguire una postura Yin Yoga, possiamo distinguere 3 diverse fasi:
- Accomodamento – In questa fase ci si posiziona nella postura alla giusta intensità, cioè fino a quando non si inizia ad avvertire chiaramente l’allungamento, concentrarsi sul respiro e sulla sensazione del corpo.
- Distensione e immobilità – In questa fase il corpo inizia a rilassarsi. Qui è molto importante non forzare la postura, ma lasciare che gli strati più profondi del corpo si allunghino naturalmente. Una volta che senti di aver raggiunto il tuo “limite” fermati e aspetta nella più completa e totale immobilità. La mente farà di tutto per farti muovere o dondolare… è normalissimo! Ma tu cerca di trovare il tuo “giusto equilibrio”. E, se puoi, mantieni la posizione dai 2 ai 5 minuti.
- Rilascio – Anche l’uscita dalla postura deve avvenire in modo molto lento e delicato. Se necessario, rimani in una posizione di riposo per un breve periodo di tempo. Ciò permetterà al tuo corpo di assorbire i benefici della pratica.
Differenze tra lo Yin Yoga e gli altri tipi di Yoga
Come detto le posture Yin Yoga vengono mantenute per un periodo di tempo più lungo rispetto a quelle dello Yang Yoga che sono perlopiù dinamiche. Questo consente ai tessuti connettivi di allungarsi e rafforzarsi. Tuttavia lo Yin Yoga non è affatto in “concorrenza” con gli altri Tipi di Yoga. Al contrario, trovo che li completi alla perfezione!
Ma, tra lo Yin Yoga e gli altri Stili di Yoga ci sono altre differenze sostanziali:
- Anzitutto, nella pratica Yin, devono essere sollecitati gli strati più profondi del corpo (come le fasce) e non i muscoli.
- Un aspetto fondamentale dello Yin Yoga è che, durante gli esercizi, la colonna vertebrale non dovrebbe essere mai eretta. Ciò serve proprio per consentire agli strati profondi di allungarsi maggiormente.
- La maggior parte delle posizioni Yin si svolgono da seduti o da sdraiati al tappetino. Di conseguenza la gamma di Asana Yin Yoga è più contenuta rispetto allo Yoga classico ma è comunque sufficiente a sollecitare tutte le parti del corpo.
- Lo Yin è uno Stile molto tranquillo e meditativo. Pertanto, mantenere a lungo le posizioni, può far emergere emozioni di ogni genere ma può insegnarci ad accoglierle ed, eventualmente, a gestirle.
- Affinché l’effetto dello Yin Yoga sia maggiore è necessario che i muscoli non siano caldi. Pertanto è consigliato iniziare la pratica senza alcun tipo di riscaldamento preliminare.
- Lo Yin Yoga non prevede una specifica tecnica di Pranayama. Il respiro dovrebbe fluire semplicemente in maniera naturale e si modificherà spontaneamente man mano che prenderai confidenza con ogni singola posizione.
- Solitamente durante la pratica di Yin Yoga ci si avvale di tutti i supporti necessari, come cuscini, bolster, coperte, blocchi e cinture Yoga.
Yin e Yang
Come già spiegato lo Yin e lo Yang sono due forze opposte e complementari che si trovano in tutte le cose dell’Universo, tra cui il corpo umano.
- Lo Yin è associato a ciò che è freddo, passivo, femminile, interiore, statico e legato alla Terra.
- Lo Yang è invece connesso a ciò che è caldo, attivo, maschile, esteriore, dinamico e legato al Cielo.
Di conseguenza, per trovare un equilibrio salutare, abbiamo bisogno di integrare entrambe le polarità. Ma, per capire meglio di cosa si tratta, nell’immagine qui sopra, ti propongo il simbolo del Tao che mostra un cerchio diviso in due parti uguali. In questo simbolo puoi chiaramente distinguere come, su ciascuno dei due lati sia presente una piccola parte dell’altra metà: la parte nera rappresenta lo Yin mentre la bianca lo Yang. Insieme, Yin e Yang formano un’unità indissolubile. Vi sono, insomma, due aspetti di una sola e unica forza, che però rappresentano una polarità in quanto tale ben distinta dalla dualità assoluta. I due opposti hanno necessità vitale l’uno dell’altro.
Non bisogna ritenere che tra i due opposti ci sia antagonismo perché, come nel caso di intelletto ed emozione, di corpo e spirito, essi operano insieme in assoluta armonia, almeno in una persona equilibrata.
Che cos’è il Qi?
Il Qi (chiamato anche Ki) è un concetto fondamentale della filosofia cinese, elemento imprescindibile nella disciplina dello Yin Yoga. Il termine può essere tradotto come “Energia” o “Forza vitale” e spesso viene paragonato al “Prana”. Si tratta infatti di una forza impalpabile che permea l’intero Universo, animando ogni cosa. È considerato la base di tutta la realtà: ciò che dà forma e sostanza al mondo, ciò che lo rende possibile.
Il Qi è una forza dinamica e in continua trasformazione che si manifesta in molteplici forme. È responsabile del movimento, della crescita e del cambiamento. Ma è anche considerato una forza vitale e creativa che scorre all’interno di canali (chiamati Meridiani) i quali attraversano tutto il nostro corpo.
Il Qi proviene da tre diverse fonti:
- Energia nutritiva: è il Yinqi, ovvero il Qi che deriva dagli alimenti che ingeriamo
- Energia respiratoria (o celeste): il Tianqi, vale a dire l’aria che respiriamo.
- Energia ancestrale: è l’energia che riceviamo in eredità. Ha carattere innato e si chiama Jing.
Nel complesso il Qi si rigenera attraverso il sonno e grazie a un’adeguata attività fisica, alla Meditazione e al relax. In questo senso lo Yin Yoga rappresenta un ottimo strumento per riequilibrare la nostra energia vitale!
Che cosa sono i Meridiani?
Secondo la Medicina tradizionale cinese, i Meridiani rappresentano un Sistema complesso di canali energetici attraverso i quali il Qi scorre in tutto il corpo. Essi uniscono le varie regioni in una sorta di reticolo di collegamento. Per mantenere un buono stato di salute è importante che l’energia vitale possa scorrere liberamente attraverso tali canali.
I 12 Meridiani principali sono la colonna portante di questo Sistema e sono anche i più utilizzati nelle varie tecniche (come agopuntura, shiatsu e tuina).
Ciascuno di essi è collegato ad un Organo (Zang) e ad un Viscere (Fu):
- Meridiano del Polmone
- Meridiano Intestino Crasso
- Meridiano dello Stomaco
- Meridiano della Milza
- Meridiano del Cuore
- Meridiano Intestino Tenue
- Meridiano della Vescica urinaria
- Meridiano del Rene
- Meridiano del Pericardio
- Meridiano del Sanjiao (Triplice riscaldatore)
- Meridiano della Vescica biliare (Colecisti)
- Meridiano del Fegato
Le varie posizioni dello Yin Yoga hanno la funzione di stimolare e riequilibrare l’energia di questi percorsi energetici. Infatti, mantenere a lungo un postura passiva, permette di purificare i Meridiani. Anche perché, sciogliendo eventuali blocchi, si ottiene un ribilanciamento del flusso del Qi.
Yin Yoga: tutti i benefici
Lo Yin Yoga è un’ottima scelta per chiunque voglia sperimentare un tipo di Yoga più rilassante e meditativo. È anche un buon modo per migliorare la flessibilità e la salute generale del corpo. Nel complesso questa pratica regala enormi vantaggi per la tua salute fisica ed emozionale.
Ed ecco tutti i benefici dello Yin Yoga:
- Aumenta la flessibilità
- Migliora la circolazione in tutto il corpo
- Purifica e fortifica il corpo
- Migliora la postura
- Contribuisce al benessere delle articolazioni, di tendini e legamenti
- Migliora la circolazione
- Induce il rilascio miofasciale, riequilibrando il flusso di energia all’interno dei Meridiani
- Stimola il Sistema Nervoso Parasimpatico e tranquillizza la mente
- Contribuisce a ridurre ansia e stress
- Promuove uno stato di calma interiore
- Aumenta la concentrazione e la consapevolezza
- Aiuta a ridurre il dolore cronico
- Promuove la guarigione del corpo
- Agevola l’ingresso allo Stato Meditativo
Pratica di Yin Yoga: video lezione
A questo punto non ci resta che passare all’azione, nella consapevolezza dell’abbandono e dell’accettazione. Qui sotto ti lascio il video di una lezione gratuita di Yin Yoga dedicata al tema delle torsioni… Davvero molto utile per lasciare andare le tensioni, purificare il corpo e la mente!
Quindi, se puoi, trova uno spazio tutto per te, mettiti comodo e segui le indicazioni per assaporare le straordinarie qualità di questa pratica! 👇
Se questa pratica di Yin Yoga ti è piaciuta e vuoi approfondire le tue conoscenze, perché non pensare a uno specifico Corso per Insegnanti Yin Yoga?
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Come diventare Insegnante di Yin Yoga?
Il Corso Insegnanti Yin Yoga targato Yoga Planet è rivolto a tutti coloro che desiderano esplorare una disciplina che integra lavoro fisico e filosofia. Infatti, il Master di 100 ore, è disponibile sia in presenza che Online e, come detto, non richiede requisiti particolari. Del resto, le Specializzazioni Yoga Planet, sono aperte a tutti e non implicano la frequenza obbligatoria di altri Moduli. Pertanto, se non hai frequentato il primo Corso Insegnante Yoga 200/250 ore ma sei interessato esclusivamente allo Yin Yoga, è comunque possibile frequentare solo il Corso di Specializzazione.
Grazie al Corso di Formazione Yin Yoga, imparerai ad ascoltare il Silenzio nell’abbandono del corpo con posizioni statiche che agiranno in profondità sul rilassamento del tessuto connettivo e la fascia. Una panoramica sulla medicina e filosofia tradizionale cinese integrata nella pratica Yoga per un percorso Formativo che ti permetterà di sperimentare nuove modalità di approccio nella tua pratica personale e a classi di allievi. Inoltre, un’attenzione particolare è riservata alle esigenze dell’allievo anche nell’utilizzo di supporti che facilitino l’abbandono totale del corpo e della mente.
In più, al termine del percorso, otterrai un diploma riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale.
Non male vero? Ti aspettiamo a braccia aperte!
Conclusioni
Come avrai capito lo Yin Yoga è uno stile davvero affascinante. E ancor più straordinari sono i suoi inestimabili benefici su mente e corpo.
Se vuoi approfondire le tue conoscenze in questo ambito, dai subito un’occhiata al nostro Corso Insegnanti Yin Yoga.
In ogni caso non scordarti di seguirci su YouTube e sui nostri canali social dove, ogni giorno, potrai contare su contenuti gratuiti dedicati al mondo dello Yoga, del Pranayama e della Meditazione.
Nel frattempo ti ringrazio per il tempo che ci hai dedicato…
Come sempre, io ti aspetto molto presto qui sul Blog di Yoga Planet con un nuovo articolo.
La prossima volta parleremo delle principali posizioni Yin Yoga… Non mancare! 😉
Namastè
Francesca Nera 🙏🏻