KAPHA DOSHA

KAPHA DOSHA

La costituzione Kapha Dosha conclude le curiosità sull’Ayurveda.

Kapha è la bioenergia primordiale composta da Acqua e Terra.

Il termine sta ad indicare la coesione, significa appunto “ciò che rende coese le cose”.

Kapha è ciò che permette, al calore di Pitta e al movimento di Vata, di agire nel contenitore della struttura corporea.

Vata è localizzato principalmente nella parte inferiore. Pitta nella parte centrale.

Il Dosha Kapha si concentra soprattutto nella parte superiore del corpo.

Si manifesta, tangibilmente, nella produzione di muco nei bronchi, nei polmoni, nella gola, nei seni paranasali e nelle narici.

Ma anche nello stomaco, nel liquido sinoviale delle articolazioni, nel grasso del tessuto adiposo.

Gli organi di azione di Kapha sono l’apparato escretorio, collegato all’elemento Terra, e quello genito-urinario, collegato all’elemento Acqua.

Kapha, nella funzione di coesione, è anche responsabile delle emozioni e dei sentimenti che ci uniscono all’universo e agli altri, quali l’amore, la devozione e la fede.

Vediamo ora le caratteristiche principali di una Prakriti Kapha.

LA COSTITUZIONE KAPHA DOSHA

Il tipo Kapha possiede le qualità del freddo e della lentezza.

Pesante ma stabile, tende al sovrappeso. Ha caratteristiche somatiche marcate: occhi scuri e grandi, capelli fitti e corposi, unghia spesse.

Sebbene pigro e lento, la costituzione Kapha sopporta il duro lavoro fisico.

Determinato fino alla testardaggine, è abitudinario e tendenzialmente chiuso ai cambiamenti.

Paziente e incline al perdono, è molto tollerante e possessivo.

Calmo e pacifico, talvolta dorme troppo.

Ha una forte propensione all’attaccamento e al risparmio energetico ed economico.

Secondo gli studi ayurvedici, un suo squilibrio determina 20 tipi di malattie tra cui:

eccesso di muco, obesità o anoressia, digestione lenta, eccessiva pigrizia, gelosia, intolleranza, insicurezza.

Vediamo ora qualche curiosità sui cibi e sulle abitudini alimentari.

CIBI PER KAPHA DOSHA

Il tipo Kapha è solitamente una buona forchetta e tende al sovrappeso.

I sensi correlati alla sua energia sono l’olfatto e il gusto.

L’alimentazione adatta alla sua costituzione dovrebbe escludere cibi che contengano l’elemento Terra.

I gusti amari, pungenti e astringenti contribuiscono al suo ripristino energetico.

Il miele invecchiato è un ottimo rimedio per alleviare in modo naturale un eccesso di Kapha.

Per la sua conformazione, dovrebbe escludere dalla dieta i cibi molto freddi e difficili da digerire come la carne, il latte e i derivati, il tofu e la soia.

Così come non dovrebbe consumare abitualmente i cibi grassi e fritti.

Con moderazione anche dolci e frutta molto zuccherina.

Agli ortaggi dovrebbe preferire la verdura a foglia, i germogli di bambù, frutta leggera come le mele.

Le spezie piccanti stimolano Pitta Dosha alleviando Kapha: aglio e cipolla, pepe e peperoncino, zenzero e senape.

Nella tabella che segue ho indicato alcuni cibi per un corretto equilibrio alimentare.

KAPHA DOSHA CIBI

Ti ricordo ancora che ogni dieta alimentare deve essere accuratamente combinata.

La tabella ha uno scopo puramente informativo e non vuol essere un invito a regimi alimentari fai da te.

KAPHA NELLA PRATICA YOGA

Per quanto riguarda la pratica Yoga, Kapha necessita di una pratica che stimoli la sua innata pigrizia e la tanta voglia di copertina e divano.

Uno Yoga dinamico lo riscalda e lo aiuta anche a non appesantirsi fisicamente.

Surya Namaskara, il Saluto al Sole, le posizioni Yoga in piedi e le inversioni sono molto indicate.

Molto efficaci anche le aperture del torace, luogo in cui Kapha abbonda in eccesso.

Mentre, gli asana seduti e statici lo inducono a vagare con la mente e lo stancano, così come le pratiche meditative.

Per compensare sarebbe opportuno praticare pranayama riscaldanti ed energizzanti prima di una sequenza di Yoga dolce.

CONSIGLI PRATICI PER KAPHA DOSHA

Riassumendo, il tipo Kapha possiede le qualità del freddo e della lentezza.

Pigro, ma anche molto paziente, sopporta il duro lavoro fisico.

Kapha si esprime nell’olfatto, il senso primitivo.

Vediamo ora, in sintesi, alcuni consigli pratici.

  • Quasi tutte le spezie gli sono gradite dalla cannella all’eucalipto, zenzero, curcuma, pepe
  • Cibi dai gusti amari come gli asparagi, piccanti o astringenti contribuiscono al suo equilibrio
  • Molto sensibile agli ambienti umidi e freddi, dovrebbe vivere in luoghi dal clima caldo e secco
  • Di natura “bradipa”, dovrebbe evitare di dormire durante il giorno
  • La pratica regolare di una buona attività fisica può aiutarlo nella tendenza al sovrappeso
  • Lo Yoga Dinamico può stimolare la sua innata pigrizia
kapha dosha consigli pratici

Kapha conclude questa piccola parentesi sull’Ayurveda e sulle caratteristiche generali dei Tridosha.

Il consiglio è quello di evitare diagnosi e analisi dedotte dal web.

Solo l’attenta analisi di un medico ayurvedico o di un operatore specializzato può individuare e dare indicazioni precise sulla propria prakriti.

L’informazione può essere interessante e divertente ma non forma competenze.

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A presto😊

Mary Bellomo