LA MEDITAZIONE TRASCENDENTALE

LA MEDITAZIONE TRASCENDENTALE

In questo articolo scopriremo insieme la Meditazione Trascendentale,

una tra le tecniche più diffuse in tutto il mondo grazie alla semplicità della sua pratica e ai suoi comprovati e innumerevoli benefici, sperimentabili già dalle prime pratiche costanti.

Vedremo che cos’è, come si pratica, quali benefici apporta, quale validità scientifica, cercando di essere chiari e comprensibili non soltanto dagli addetti ai lavori.

Scopriamola insieme partendo da un video “Introduzione alla Meditazione” di Igor Cerfolli, Maestro e Dirigente Didattico YogaPlanet, Scuola di Formazione Insegnanti Yoga.

Buona Visione.

Che cosa è la Meditazione Trascendentale

Nel significato etimologico del termine, Meditare deriva dal verbo latino “meditari” che a sua volta rimanda al termine greco “meletao”, curarsi di qualcosa, riflettere, curare.

Nella definizione Treccani meditare è “fermare il pensiero su qualsiasi cosa impegni l’intelletto”.

Da quest’ultima definizione possiamo facilmente dedurre un primo significato essenziale di meditazione, essere presenti in ciò che ci impegna in un determinato momento, essere totalmente presi e persi in ogni gesto della vita quotidiana, immersi nell’azione e presenti ad essa e a se stessi.

La vita frenetica del quotidiano non sempre consente questa dedizione totale spesso anzi induce il cervello a processi multitasking al pari di un software informatico.

Presi da mille faccende, proiettati e ingabbiati tra futuro e passato, tralasciamo il momento, restando inevitabilmente intrappolati in una rete di pensieri, perdendo così l’occasione e il gusto di vivere l’attimo.

Non ci si concede il tempo per una pausa introspettiva che stimoli l’interiorità e la spiritualità, nutrimento di quella evoluzione della coscienza tanto auspicata.

La Meditazione Trascendentale è una tecnica meditativa, una sorta di palestra, un allenamento per ottimizzare le facoltà cerebrali, generalmente sfruttate solo in minima percentuale, circa un 10/15%, rispetto alle reali potenzialità del cervello.

Si tratta di un esercizio propedeutico finalizzato a disciplinare la mente e prepararla allo stato meditativo vero e proprio.

Lo Stato meditativo è uno stato della mente che induce una certa frequenza di onde cerebrali, alla trascendenza del pensiero stesso fino alla sua sorgente, ossia a quello che scientificamente è stato individuato come un quarto stato di coscienza differente dallo stato di veglia, sonno e sogno.

Trascendere, andare oltre la realtà nella misura in cui ci appare, per esplorare l’immenso oceano della nostra interiorità, la sorgente alla quale attingere alla coscienza infinita attraverso l’esperienza del Vuoto.

Perché queste parole trovino una base esperienziale, vi propongo una meditazione guidata sull’esperienza del Vuoto in un video di Igor Cerfolli.

Le Origini della Meditazione Trascendentale

La Meditazione Trascendentale è una tecnica di origine Vedica che deve la sua popolarità ad un mistico e filosofo indiano, Maharishi Mahesh Yogi, che intorno agli anni sessanta, iniziò a diffondere gli esercizi di Meditazione Trascendentale dapprima in India e successivamente in Occidente.  

Nei suoi numerosi viaggi in varie parti del mondo si verificò un proselitismo tale da dare origine ad un vero e proprio movimento di devoti che gli conferirono il titolo di “Sua Santità”.

Il merito del Guru è quello di aver “concesso” la meditazione a tutti, in un momento in cui era convinzione comune che la meditazione fosse pratica esclusiva di mistici o religiosi alla ricerca di “Illuminazione”.

Tra i suoi seguaci vantava  molte celebrità tra cui anche i Beatles, cosa che amplificò la diffusione della pratica tra i Figli dei Fiori.

“Rivolgendo la mente verso l’interno,
noi la dirigiamo verso un campo di assoluta beatitudine,
creatività e saggezza.”

Maharishi Mahesh Yogi

Benefici della Meditazione Trascendentale

La Meditazione Trascendentale è oggi una delle tecniche più popolari, un ponte di collegamento tra la freneticità della realtà e la quiete dell’interiorità.

Una tecnica semplice dagli innumerevoli benefici.

Disciplinare la mente mettendo a tacere il suo continuo mormorio permette di sfruttare le enormi potenzialità latenti del cervello e dell’essere nella sua totalità, affinando qualità e risorse mentali spesso inesplorate.

La creatività e le stesse intuizioni, ad esempio, sebbene stimolate dall’elevarsi di energie sottili e spirituali, affiorano spontaneamente in una mente rilassata, come dimostrano quei Flash intuitivi che offrono la soluzione di un problema nel momento in cui non siamo mentalmente in esso.

I benefici della Meditazione Trascendentale, praticata con costanza, non sono assolutamente solo mentali ma si riflettono sulla salute fisica e generale del praticante.

Le facoltà psichiche migliorano, lo stress, l’ansia, gli attacchi di panico e i lievi disturbi depressivi si alleviano, così come le problematiche respiratorie e l’asma.

La respirazione, sempre più profonda e consapevole, lascia affiorare una serenità interiore che si riflette anche nel rapporto con gli altri.

Grandi benefici a vantaggio del sistema cardiocircolatorio e delle malattie cardiache, ipertensione e ictus, mal di testa, fibromialgia, sistema immunitario: è infatti scientificamente provato che situazioni di stress cronico indeboliscono l’individuo.

Come si pratica la Meditazione Trascendentale

La Meditazione Trascendentale, come già detto, negli ultimi anni è diventata molto popolare in tutto il mondo, grazie agli innumerevoli benefici sperimentabili già dai primi esercizi, ma grazie anche alla semplicità della tecnica che non vincola necessariamente a legami filosofici né religiosi e che può essere imparata con la guida di un Maestro in poco tempo.

Si pratica seduti comodamente su un Tappetino da Yoga o cuscino da meditazione.

La Posizione a gambe incrociate e la schiena dritta agevolano la circolazione e la chiusura dei circuiti energetici. Gli occhi chiusi riportano a quella sorgente interiore di cui parlavamo prima, un’attenzione e uno sguardo attento e profondo dentro sé.

A questo punto, potreste scegliere un qualsiasi mantra, se ne avete voglia, purchè risuoni in voi favorendo concentrazione e calma. Potrebbe essere il classico Om, oppure il vostro mantra preferito, una frase, lo stesso respiro o il niente.

Anche il respiro ha un suo mantra. Chiudete gli occhi e provate ad ascoltare il suono dell’inspiro e dell’espiro…

Sarà sorprendente ritrovarsi a recitare “So Hum” il Mantra Universale, il Suono armonico di un respiro calmo e profondo.

All’inizio saranno sufficienti 15-20 minuti di pratica al giorno. Ricorda che i benefici della Meditazione Trascendentale sono nella costanza delle lezioni esperienziali.

Scegli un posto tranquillo, nel tempo ti accorgerai che il luogo non fa differenza quando sei immerso nella tua interiorità.

Adesso, tutto quello che devi fare è Lasciarti Accadere…

Stare semplicemente con quello che c’è…

Saranno istanti estasianti, ma ci saranno momenti probabilmente poco piacevoli…

Ricorda: una soffitta dimenticata è piena di polvere e ragnatele ma nasconde grandi tesori.

Validità Scientifica della Meditazione Trascendentale

Diversi Studi Scientifici Universitari hanno indagato per comprovare i Benefici della Meditazione Trascendentale e i suoi effetti sulla mente.

Un miglior utilizzo delle facoltà cerebrali stimola una risposta differente del sistema nervoso innescando una serie di reazioni a catena che migliorano considerevolmente la salute psichica e fisica del praticante.

Studi scientifici hanno dimostrato un aumento della materia grigia nei soggetti che praticano la meditazione con costanza.

L’evoluzione delle potenzialità latenti migliora la concentrazione, l’attenzione, l’umore e la sfera emotiva migliorando notevolmente il ritmo sonno/veglia.

Trattandosi di una tecnica naturale, con un approccio graduale non presenta controindicazioni ma soltanto benefici.

Non ti resta che sperimentare.

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A presto

Mary Bellomo