Surya Namaskara

Surya Namaskara

Surya Namaskara

Nell’articolo di oggi, parleremo di una pratica dinamica dell’ Hatha Yoga, Surya Namaskara.

Surya è un termine sanscrito che significa “SOLE” mentre Namaskara è un saluto sacro Indiano, da qui semplice dedurre che stiamo parlando del Saluto al Sole.

Mi capita spesso che allievi, incuriositi, mi chiedano di imparare questa sequenza – che nei nostri Corsi di Formazione pratichiamo molto – soprattutto quelli provenienti da altre “tipologie yogiche” statiche in cui non c’è il minimo accenno al Saluto al Sole.

Surya Namaskara è composto da una serie di asana dinamiche, normalmente due sequenze nel numero di dodici, collegate tra di loro in modo fluido ed eseguite con una velocità variabile.

Ogni Asana è legata al respiro pertanto se siamo alle prime esperienze yogiche è bene praticarla in modo più lento in modo da riuscire a coordinare il movimento al respiro e non viceversa, ed essere totalmente immersi nella pratica.

Non è difficile capire quando inspirare e quando espirare, basta seguire la natura.

Le aperture espandono il torace creando spazio e accogliendo ossigeno e prana, dunque inspiro, le chiusure premono e strizzano gli organi interni e in modo naturale portano all’espiro.

In linea generale, in una sequenza di Surya Namaskara, ad ogni inspiro segue l’espiro coordinando così il passaggio da un’asana all’altra.

Ad esempio, da Adho Mukha  inspirando mi allungo in Ardha Chaturanga Dandasana, la panca, espirando Chaturanga, inspirando Urdhva Mukha Svanasana o Bhujangasana, espirando Adho Mukha…e così via.

Surya Namaskara è una pratica completa poiché comprende Asana e Pranayama, movimento e respiro, totale immersione e quindi anche pratica meditativa.

Può essere utilizzata come riscaldamento o essere ripetuta a completare una intera lezione.

E’ una pratica energizzante che rende flessibile il corpo e la mente e dona vigore, tonifica il corpo migliorando il sistema endocrino, circolatorio e immunitario.

Nella tradizione Indiana è una preghiera al Sole, la fonte della vita, da qui l’utilizzo di Namaskara, saluto sacro, un inchinarsi al Sole, venerazione che trova le sue origini nei Veda, testi sacri alla base dell’ Induismo.

Per quanto riguarda la serie di Asana, esistono diverse sequenze a seconda della scuola di provenienza a noi la scelta…e come sempre buona pratica.

Mary Bellomo